Pirelli svela l’allocazione per Mandalika, torna la gomma SCQ
Ecco tutte le soluzioni disponibili per il Round Motul di Indonesia
Dopo lo splendido avvio di stagione a cui abbiamo assistito al Phillip Island Grand Prix Circuit, il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2023 torna subito in pista al Pertamina Mandalika International Street Circuit che ha esordito nel 2021 e che nello stesso anno è stato anche teatro dei momenti decisivi per l’assegnazione del titolo. In vista di questo appuntamento Pirelli ha svelato l’allocazione delle gomme, con composti più duri all’anteriore e più soft al posteriore.
PIÙ SOFT DELL’ANNO SCORSO: novità per Pirelli rispetto a Mandalika 2022
Pirelli ha optato per delle gomme posteriori più soft, rispetto a quelle scelte nel 2022. Sulla base dei dati raccolti in occasione dell’ultima gara andata in scena a Mandalika lo scorso novembre, Pirelli ha evidenziato che la superficie dell’asfalto non è eccessivamente abrasiva ma può raggiungere temperature elevate. Le soluzioni soft al posteriore sono inoltre la scelta ideale dato che garantiscono un grip migliore. Per questa ragione quest’anno la soluzione SC1 media non è più presente in termini di allocazione delle gomme posteriori e invece è inclusa la extra soft SCQ che sarà utilizzata in Superpole e se le condizioni lo consentiranno anche in Superpole Race.
In termini di opzioni all’anteriore, sono confermate le soluzioni standard 2023: la SC1 media e la SC2 dura. Quello di Mandalika è un circuito che stressa molto la gomma anteriore, l’anno scorso la soluzione SC2 è stata quella più utilizzata. Tre le opzioni tra cui scegliere al posteriore, due delle quali possono sempre essere utilizzate e una solo per la Superpole e la Superpole Race. Quelle disponibili nel corso di tutto il weekend sono la super soft SCX-A (specifica di sviluppo B0800) e la soft SC0. Per la Superpole e la Superpole Race sarà presente anche la extra soft SCQ, che è anche standard.
Chi trarrà vantaggio dall’allocazione più soft?
Kawasaki tende a preferire uno sviluppo nella direzione più hard, come dichiarato da Jonathan Rea e Alex Lowes nei test a Jerez. Rea ha detto che per le caratteristiche di Kawasaki le gomme dovrebbero essere sviluppate “maggiormente in una direzione più hard”, mentre Lowes ha affermato che “con la nostra moto, storicamente, preferiamo una gomma anteriore più rigida”. Per quanto riguarda la gomma anteriore in questo weekend in Indonesia sono disponibili composti più duri. Come nel caso della SCQ, i piloti Kawasaki non hanno ancora vinto con questa gomma, ma nella prima metà di 2022 ha conquistato la pole con Jonathan Rea, all’Estoril e a Donington Park.
I piloti Ducati tendono a brillare in condizioni di minor grip, come evidenziato da Axel Bassani (Motocorsa Racing) dopo Phillip Island e il 14° tempo realizzato in Superpole. Come nel caso di Yamaha anche questa moto si adatta a diverse tipologie di gomme, anche se la preferenza sembra ricada su quella più soft. In termini di performance generale Iker Lecuona (Team HRC) ha detto che lui e la sua squadra fanno fatica a trarre beneficio dalla gomma fresca in generale mentre i piloti BMW tendono a ricavare il massimo della performance dalla SCQ, come dimostrato numerose volte da Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team).
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